Educazione stradale

Iniziative di educazione stradale organizzate dalla Polizia Municipale di Prato

 

Bambini durante una lezione di educazione stradale

Il codice della strada, insieme ad altre norme del nostro ordinamento giuridico, prevede l'obbligo di insegnamento dell'educazione stradale da parte dei Corpi di Polizia Municipale.

La Polizia Municipale di Prato ha dedicato particolare attenzione al progetto di educazione stradale rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie.

La strada si vive in maniera diversa a seconda dell’età, del veicolo su cui si circola e dei motivi per i quali la si percorre. Per queste ragioni, l’educazione a vivere la strada nel segno della sicurezza deve essere calibrata sulle particolarità dei soggetti ai quali si rivolge, differenziati proprio in funzione dei parametri sopraddetti. La Polizia Municipale di Prato ha attivato un proprio canale YouTube 'PiemmePo'  utilizzato per la didattica a distanza e per mantenere vivo il dialogo con i giovani.

 

 

In collaborazione con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili sono stati realizzati programmi adottati a livello nazionale per l'educazione stradale. Agenti specializzati dell'Unità Educazione Stradale sono impegnati nei progetti formativi rivolti ai bambini e ragazzi in età scolare, che nel corso del tempo hanno coinvolto moltissimi ragazzi.
Obiettivo principale dei corsi di educazione stradale è rendere l'alunno un utente consapevole e responsabile dell' "ambiente strada".

Prioritario è il nostro impegno di accompagnare classe per classe gli studenti (anche attraverso gli operatori volontari del servizio civile in forza alla nostra unità) in un percorso educativo/informativo di alcune ore, volte al potenziamento della conoscenza delle regole stradali e all’acquisizione di capacità autonome nell’affrontare percorsi stradali (quali pedoni, ciclisti o conducenti).

Il progetto didattico della Polizia Municipale di Prato prevede quindi:

  • didattica in classe svolta mediante l’utilizzo di cd-rom interattivi e, per l’infanzia, giochi realizzati da parte dell’ U.O. Educazione Stradale e alla Legalità, nell’ambito del progetto
  • Percorso formativo per i docenti
  • percorsi formativi strutturati e integrati con i docenti a seconda dell’età dei discenti
  • didattica on-line completa per scuole primarie e secondarie a richiesta su YouTube
  • progetti specifici su alcol, droga e guida sicura

 

 

Percorsi formativi del progetto di educazione stradale

Scuola dell'infanzia

A chi è rivolto: il percorso è rivolto all’ultimo anno della scuola d’infanzia, quindi a bambini di 5 anni.

I piccoli di 5 anni apprendono il concetto di strada, segnaletica stradale e le basilari regole della strada in due sessioni: nella prima, attraverso la proiezione di un breve cartone animato con il quale vengono illustrati i concetti basilari quali colore e forma dei cartelli stradali, l'uso del marciapiede, delle strisce pedonali, del semaforo e della segnaletica manuale.

Nella seconda i bambini potranno partecipare a giochi basati sulla memorizzazione e successiva individuazione dei cartelli stradali e dovranno, di volta in volta, riconoscere la famiglia di appartenenza (precedenza, pericolo, obbligo, divieto ed indicazione).

Costo: Gratuito

Come e dove si svolge: in classe

Durata attività: n°2 incontri di 50/60 minuti ciascuno.

I programmi completi e aggiornati dell’educazione stradale e i materiali a disposizioni degli insegnanti saranno inseriti in questa pagina.

Come richiedere: tramite email a educazionestradale@comune.prato.it compilando apposito modulo PDF reperibile sul sito della Polizia Municipale e indicando i vostri dati (nome, cognome, mail e recapito telefonico referente), le classi (classe X^, alunni n. XX, sezione X) che usufruiranno dei nostri contributi on-line specificandolo nel corpo della stessa.

Scuola primaria

A chi è rivolto: classi III, IV e V

I bambini apprendono il concetto di pedone ed il corretto comportamento da tenere in strada, attraverso la conoscenza del colore e della forma dei cartelli stradali, l'uso del marciapiede, delle strisce pedonali, del semaforo e della segnaletica manuale. I più grandi affrontano il tema della bicicletta, unico mezzo di trasporto che possono guidare su strada, senza alcuna patente.

All’inizio e alla fine della didattica, viene somministrato un questionario per analizzare il grado di conoscenza e di apprendimento degli argomenti sviluppati negli incontri.

Inoltre, come ultimo appuntamento, le classi giocano tra di loro sfidandosi attraverso il “Quizzone”, un gioco sugli argomenti trattati a lezione.

Costo: Gratuito

Dove si svolge: In classe.

Durata: il corso prevede 4 incontri di circa 1 ora.

È possibile lo svolgimento a distanza, tramite lezioni disponibili su YouTube, che verranno fornite ai docenti che invieranno una e-mail a educazionestradale@comune.prato.it.

Vi preghiamo riempire apposito modulo PDF indicando i vostri dati (nome, cognome, mail e recapito telefonico referente), le classi (classe X^, alunni n. XX, sezione X) che usufruiranno dei nostri contributi on-line specificandolo nel corpo della stessa.

Scuola secondaria di primo grado

A chi è rivolto: classi I e II media

Ai ragazzi vengono insegnate le norme di comportamento contenute nel Codice della Strada e, in particolare, le norme di conduzione ed il funzionamento del velocipede e del ciclomotore, ai fini della massima sicurezza durante il suo uso. I ragazzi apprendono le statistiche degli incidenti prima e dopo l'entrata in vigore dell'uso obbligatorio del casco e i documenti di circolazione necessari per la guida.
È prevista una verifica finale della conoscenza degli argomenti sviluppati negli incontri: per i ragazzi della scuola media sono state elaborate delle particolari unità didattiche.

Inoltre, come ultimo appuntamento, le classi giocano tra di loro sfidandosi attraverso il “Quizzone”, un gioco/verifica sugli argomenti trattati a lezione.

Durata: 5 incontri di circa 1 ora.

Come e dove si svolge: In classe.

Costo: gratuito

Progetto Alcool e responsabilità

Costo: Gratuito

A chi è rivolto: classi III

Le problematiche legate all’alcol vedono coinvolti ragazzi sempre più giovani. Per questo motivo viene proposto un format in cui gli studenti delle terze medie vedranno affrontate le criticità legate al consumo di questa sostanza sia da un punto di vista medico sia da quello sociale, con una specifica attenzione al rapporto tra alcol e guida. Il progetto parte con la costituzione di un gruppo di lavoro intersettoriale e interistituzionale composto da figure differenti come Polizia Municipale di Prato - USL4 Prato (Ser-T e UF. Formazione Educazione e Promozione della Salute), ACI, MIUR, UNICEF, nonché da associazioni di vittime della strada, testimonial e partner privati. Gli incontri avranno luogo in forma plenaria in un unico modulo di tre ore con le classi III riunite.

Approfondimento: Progetto Alcol e responsabilità

Scuola secondaria di secondo grado

Il progetto In&Out è legato ai corsi di Educazione Stradale rivolti ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria di secondo grado.

A chi è rivolto: Classi IV delle scuole superiori della Provincia di Prato.

In&Out è un progetto interistituzionale (Aci Prato, Carabinieri Comando Provinciale di Prato, Ufficio Scolastico Territoriale – UST XI Prato, Polizia Municipale Comune di Prato) la cui finalità è quella di contribuire alla costruzione di competenze sociali e civiche relative alla Educazione Stradale, rivolto agli studenti delle Scuole Superiori della Provincia di Prato.

Analisi dei bisogni educativi: In Italia la prima causa di morte dei giovani sino ai 25 anni è purtroppo la strada. Gli incidenti sono generalmente causati dalle distrazioni collegate all’utilizzo di telefoni cellulari, dall’abuso di alcol e droga, dalla eccessiva velocità e dalla stanchezza.

Obiettivi: contribuire alla formazione di gruppi di professori e studenti, che a loro volta effettueranno nelle rispettive classi interventi di promozione della sicurezza stradale, con particolare focus su consumo di alcol e droghe correlati alla guida.

Metodologia didattica: Peer Education. Le scuole individueranno i docenti referenti e 2/3 studenti motivati per ogni classe quarta.

Verrà in seguito realizzata una formazione di un unico incontro per istituto, della durata di 5 ore, in orario curricolare. I formatori saranno esperti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Municipale e dell’ACI. Al termine dell’intervento verranno consegnati ai partecipanti materiali multimediali che potranno essere utilizzati come traccia per i successivi incontri nelle classi, che saranno condotti dagli studenti tutor formati. L’organizzazione degli interventi di Peer Education verrà concordata in sede di Consiglio di Classe.

Al progetto è inoltre legato un Concorso, che prevede la realizzazione di un elaborato da consegnare in una modalità espressiva a scelta (video, audio, arti grafiche, musica, testo…) sulla tematica della sicurezza stradale. Al concorso potranno aderire gruppi o singoli alunni delle classi coinvolte nella formazione.

Contenuti dell’intervento degli esperti:

  •  ACI Prato – Comportamenti fuori-strada
  • Carabinieri Comando Provinciale di Prato - Alcol e Droga: Conseguenze giuridiche.
  • Polizia Municipale: Alcol e guida

Costo: gratuito

Come e dove si svolge: a scuola

Come chiedere un corso di educazione stradale nelle scuole

I corsi vengono organizzati su richiesta delle scuole, vengono svolti in orario scolastico nei vari plessi scolastici e sono differenziati in base all'età. Si sviluppano attraverso unità didattiche teoriche (in aula) .

Come chiedere i corsi di Educazione Stradale per le scuole

Dove vengono fatti i corsi

I corsi si svolgono nei vari plessi scolastici e precisamente nelle singole classi che hanno fatto richiesta per partecipare ai corsi stessi secondo un calendario prestabilito.

 

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